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Describe the key features of the service and how users can benefit from it.

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F.A.Q. Frequently Asked Questions
FAQ Impianti Dentali
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Cosa sono gli impianti dentali?
Sono radici artificiali in titanio biocompatibile che sostituiscono i denti mancanti. Si inseriscono nell’osso e, una volta integrati, sostengono corone, ponti o protesi, restituendo funzione e sorriso naturale. -
Chi può fare un impianto dentale?
La maggior parte dei pazienti può, se in buona salute generale e orale. Serve osso sufficiente e gengive sane. In casi complessi, il dentista può proporre tecniche rigenerative per rendere possibile l’intervento. -
L’inserimento di un impianto è doloroso?
No, l’intervento si esegue in anestesia locale ed è ben tollerato. Il post-operatorio può dare gonfiore e fastidi lievi, gestibili con comuni antidolorifici. Molti pazienti riferiscono meno disagio di quanto immaginassero. -
Quanto dura la guarigione prima di mettere la corona?
Generalmente tra 3 e 6 mesi, tempo necessario per l’osteointegrazione. In alcuni casi selezionati è possibile applicare subito un dente provvisorio (carico immediato), riducendo i tempi complessivi. -
Cosa fare se non c’è abbastanza osso?
Esistono procedure di rigenerazione ossea come innesti o rialzo del seno mascellare. Questi trattamenti preparano un supporto adeguato all’impianto, garantendo stabilità e successo a lungo termine. -
Gli impianti durano per sempre?
Possono durare decenni, anche tutta la vita, se mantenuti con controlli regolari e igiene accurata. Fattori come fumo e malattie gengivali possono ridurne la durata. -
Che cos’è il carico immediato?
È la possibilità di applicare una protesi provvisoria subito dopo l’inserimento dell’impianto. Non sempre è possibile: servono condizioni ossee ideali e stabilità primaria perfetta. -
Ci sono rischi o complicazioni?
Come ogni intervento chirurgico, ci sono rischi di infezione, mancata integrazione o problemi gengivali. Sono eventi rari e si riducono al minimo con un’attenta pianificazione e cure post-operatorie. -
Come si puliscono gli impianti?
Con la stessa cura dei denti naturali: spazzolino, filo o scovolini, e igiene professionale periodica. Una buona manutenzione è essenziale per prevenire perimplantite e garantire longevità. -
Quanto costa un impianto?
Il costo varia in base al numero di impianti, materiali usati e procedure necessarie (rigenerazione ossea, provvisori). Solo una visita personalizzata può fornire un preventivo accurato e trasparente.
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FAQ Estetica Dentale
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Che cos’è l’estetica dentale?
È l’insieme di trattamenti che migliorano l’aspetto del sorriso, intervenendo su colore, forma, simmetria e proporzioni dei denti. Comprende sbiancamenti, faccette, ricostruzioni estetiche e ortodonzia invisibile. -
Le faccette possono riparare denti storti?
Possono correggere lievi disallineamenti, fratture e alterazioni di forma. Nei casi più complessi è necessario associare ortodonzia per ottenere un risultato funzionale oltre che estetico. -
Lo sbiancamento danneggia lo smalto?
Se eseguito da professionisti con prodotti certificati, no. Può causare solo una sensibilità temporanea, che scompare in pochi giorni. È importante non abusarne e seguire le indicazioni del dentista. -
Quanto dura un trattamento estetico (faccette, sbiancamento, ricostruzione)?
Lo sbiancamento dura in media 1-2 anni, influenzato da dieta e abitudini (fumo, caffè). Le faccette in ceramica possono durare anche 10-15 anni, mentre le ricostruzioni estetiche in composito richiedono controlli più frequenti. -
L’estetica dentale provoca dolore?
Nella maggior parte dei casi no, perché si tratta di interventi minimamente invasivi. Eventuali fastidi vengono controllati con anestesia locale o sedazione cosciente se il paziente è ansioso. -
I materiali estetici (faccette, compositi) si macchiano nel tempo?
Le resine composite possono scolorire leggermente con il consumo di caffè, tè e vino. Le faccette in ceramica invece mantengono colore e lucentezza a lungo, garantendo un effetto naturale e stabile. -
Si nota che ho fatto un trattamento estetico?
No, se eseguito correttamente. Le tecniche moderne permettono di ottenere un effetto naturale, integrato con i denti vicini e personalizzato in base al volto del paziente. -
Cosa posso fare per migliorare il colore dei denti?
Oltre allo sbiancamento professionale, una buona igiene e la riduzione di fumo e bevande pigmentanti sono essenziali. In caso di discromie gravi si può optare per faccette o corone estetiche. -
Si possono ricostruire incisivi usurati senza limare troppo il dente?
Sì, con ricostruzioni additive in composito o faccette “no-prep”, che preservano la struttura naturale del dente e permettono un risultato estetico ottimale con minimo sacrificio di smalto. -
L'estetica dentale migliora solo l’aspetto o anche la funzione?
Entrambe le cose: un dente ricostruito o riallineato migliora la masticazione, la fonazione e la salute gengivale. L’estetica non è solo bellezza, ma anche benessere orale complessivo.
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FAQ Odontoiatria Pediatrica
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A che età portare il bambino per la prima visita odontoiatrica?
Il prima possibile, anche se non sono comparsi i primi dentini! Una visita precoce serve a familiarizzare il bambino con l’ambiente, valutare igiene, abitudini e intercettare eventuali anomalie dello sviluppo dentale. -
I denti da latte devono essere curati?
Sì, perché svolgono funzioni fondamentali: mantengono lo spazio per i denti permanenti, favoriscono una corretta masticazione e fonazione. Trascurarli può portare a dolore, infezioni e problemi di allineamento futuri. -
Quando iniziare a lavare i denti al bambino?
Fin dalla comparsa dei primi dentini, con uno spazzolino morbido e piccole quantità di dentifricio al fluoro. È importante creare da subito l’abitudine all’igiene orale, che diventerà un gesto naturale crescendo. -
Cos’è la sigillatura dentale e a che età si fa?
È un trattamento preventivo che consiste nell’applicare una resina protettiva sui solchi dei molari permanenti appena erotti (intorno ai 6 anni). Aiuta a prevenire la carie nei punti più difficili da pulire. -
Il ciuccio o succhiare il dito fa male ai denti?
Se queste abitudini persistono oltre i 2-3 anni possono influire negativamente, causando malocclusioni come morso aperto o palato stretto. Intervenire per tempo è fondamentale per lo sviluppo corretto delle arcate. -
Come gestire la paura del dentista nei bambini?
Con un approccio dolce e graduale: spiegazioni semplici, giochi, tecniche di distrazione e visite brevi di conoscenza. L’obiettivo è trasformare l’esperienza in qualcosa di positivo e non traumatico. E soprattutto è imperativo utilizzare la sedazione cosciente per via inalatoria (sedation machine) -
Quando usare il filo interdentale nei bambini?
Si inizia quando i denti sono abbastanza vicini da non permettere allo spazzolino di pulire bene gli spazi. In genere avviene tra i 5 e i 7 anni. Il dentista o l’igienista guideranno i genitori sul momento giusto. -
Cosa sono le carie da biberon? Come prevenirle?
Sono carie precoci causate da esposizione prolungata a liquidi zuccherati (latte, succhi) soprattutto di notte. Si prevengono limitando zuccheri, pulendo sempre i denti e non lasciando il biberon a lungo in bocca. -
Fluoro sì o no?
Il fluoro, se usato correttamente, è un alleato fondamentale contro la carie. Nei dentifrici pediatrici deve essere dosato in base all’età, mentre il fluoro professionale può essere applicato dal dentista. E' invece oggi sconsigliata dalla letteratura internazionale la fluoroprofilassi sistemica (ad esempio con gocce o compresse da ingerire) -
Quanto spesso devo portare mio figlio a controlli / pulizia?
Di norma ogni 6 mesi. Nei bambini con alto rischio di carie o malocclusioni il dentista può consigliare controlli più ravvicinati. La prevenzione regolare evita cure invasive in futuro.
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FAQ Ortodonzia
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Cos’è l’ortodonzia?
L’ortodonzia è la specialità odontoiatrica che si occupa di diagnosticare, prevenire e correggere malposizioni dentali e scheletriche. Serve non solo a migliorare l’estetica del sorriso, ma anche la funzione masticatoria, la fonazione e la salute delle articolazioni. -
Quando è consigliabile fare la prima visita ortodontica nei bambini?
È raccomandata intorno ai 5-7 anni. In questa fase si possono intercettare abitudini viziate (come succhiamento del dito o respirazione orale) e guidare correttamente la crescita delle ossa mascellari. Un controllo precoce aiuta a ridurre la necessità di trattamenti complessi in futuro. -
Quanto dura un trattamento ortodontico?
La durata varia molto: nei casi semplici può bastare qualche mese, mentre nei casi complessi si arriva a 2-3 anni. Dipende da età, gravità della malocclusione e tipo di apparecchio utilizzato. Il rispetto delle indicazioni dell’ortodontista può ridurre i tempi. -
È doloroso portare l’apparecchio ortodontico?
All’inizio e dopo le attivazioni si possono percepire fastidi o indolenzimenti ai denti, che in genere durano pochi giorni. Con analgesici leggeri e una dieta morbida il disagio è facilmente gestibile. Non si tratta di un dolore intenso, ma di un adattamento temporaneo. -
Gli apparecchi ortodontici causano carie o danni dentali?
L’apparecchio in sé non danneggia i denti. Il rischio nasce se l’igiene orale non è accurata: placca e residui si accumulano più facilmente attorno agli attacchi. Con uno spazzolino specifico e controlli regolari, si può mantenere denti e gengive in perfetta salute. -
Che differenza c’è tra apparecchio fisso, mobile e Invisalign (allineatori)?
L’apparecchio fisso è cementato ai denti e lavora 24 ore su 24. Quello mobile viene indossato solo alcune ore e può essere tolto. Gli allineatori trasparenti sono rimovibili, discreti e comodi, ma richiedono costanza d’uso e non sono adatti a tutte le malocclusioni. -
L’ortodontista può modificare la crescita delle ossa mascellari nei bambini?
Sì, durante l’età dello sviluppo si possono usare apparecchi funzionali o ortopedici che guidano la crescita delle ossa. Questo approccio permette di correggere in tempo difetti scheletrici, evitando trattamenti più invasivi o chirurgici da adulti. -
Una volta terminato il trattamento, i denti restano allineati per sempre?
Dopo la rimozione dell’apparecchio è indispensabile la fase di contenzione: piccoli apparecchi mobili o sottili fili fissi che mantengono i denti nella nuova posizione. Senza questo supporto, nel tempo possono verificarsi recidive o spostamenti. -
A che età un adulto può fare un trattamento ortodontico?
Non esistono limiti di età. Oggi molte persone adulte intraprendono terapie ortodontiche con ottimi risultati, grazie a tecniche moderne e poco visibili come gli allineatori. L’importante è avere gengive sane e una buona quantità di osso a supporto. -
Posso mangiare normalmente con l’apparecchio? Ci sono limitazioni?
In generale sì, ma bisogna fare attenzione. Vanno evitati cibi troppo duri (croste di pane, noccioline), appiccicosi (caramelle gommose) o che rischiano di staccare gli attacchi. Seguire le indicazioni dell’ortodontista aiuta a mantenere il trattamento sicuro ed efficace.









